Ricapitolando i primi di dicembre: molto Rumore per Lampi; anteprima integrale dell’album su www.rockit.it e finalmente le mie impronte digitali sui primi vinili, i bollini dell’edizione limitata e le dropcards: tipo carte di credito ma simpatiche, che riportano un codice e servono per il download dei brani dell’album in alta risoluzione.
Le conto e mi accorgo… L’ultima volta che ho fatto questo erano le figu! Stesso identico atavico gesto ritmato dal conteggio. Le figurine dei calciatori edizioni Panini. Campionato ..’77/’78? La butto lì, non ricordo assolutamente. Di calcio so che si gioca con la palla. Però contare le figu è come andare in bici: non si dimentica, decenni e decenni e te lo ritrovi uguale. Memoria muscolare.
Fìdati.
Giovanni SUCCI 
Un pensiero su “Vinili e figu.”